Si tratta di un cereale da riscoprire ricco di vitamine e di sali minerali, ma povero di grassi che presenta un maggior contenuto proteico rispetto ad altre tipologie di frumento.
Per facilitare l’assunzione e l’assimilazione di proteine, si consiglia di accompagnare il farro ai legumi.

Il farro può essere utile per proteggere l’apparato digerente da malattie come le gastriti e da disturbi come il ristagno della bile nell’intestino.

Non necessita di ammollo e la cottura è di 30 minuti circa.

Tra i sali minerali maggiormente presenti nel farro, troviamo fosforo, potassio e magnesio. Per quanto riguarda le vitamine, l’attenzione è rivolta soprattutto a vitamina A, B2 e B3.